WebOrd è un sistema di interscambio dati fra scatolificio e ondulatore introdotto da RTS una quindicina d’anni fa e garantisce la trasmissione in tempo reale di tutti i dati. è una soluzione perfettamente integrabile e oggi è divenuto quasi uno standard nel settore del cartone con moltissime installazioni in scatolifici e ondulatori.
Abbiamo incontrato Marco Trastu, Project Manager di RTS e Luca
Giacalone, Functional Analyst Manager di RTS
per comprendere meglio le
funzionalità e le caratteristiche di questo prodotto. Marco ci racconta la sua genesi:
“
WeOord nasce da un’esigenza precisa, cioè semplificare la comunicazione tra lo
scatolificio e l’ondulatore. Questa relazione non è il solito rapporto fornitore-cliente,
ma si tratta di una vera partnership, dal momento che lo scatolificio ha
bisogno di una gran varietà di formati di cartone e anche gli ordini sono molto
differenziati, perciò c’è un elevato margine d’errore. Basta davvero poco per produrre
e inviare un lotto sbagliato, con conseguenze negative per ambedue le parti. Proprio
per snellire, semplificare e ridurre al minimo il margine d’errore nel rapporto
tra scatolificio e ondulatore è stato creato WebOrd
”.
Web-Ord garantisce la trasmissione in tempo reale di tutte le informazioni
relative alle forniture di fogli di cartone inclusi i documenti di trasporto e
permette quindi la visibilità immediata delle richieste e le funzionalità utili
per una ottimale programmazione della produzione. Lo scambio dati avviene
tramite una procedura in modo tale che l’ordine d’acquisto dello scatolificio
(ordini-fogli), emesso in maniera elettronica, venga ricevuto direttamente dal
sistema informativo dell’ondulatore.
Le due parti coinvolte traggono entrambe un grande vantaggio dall’uso di WebOrd,
che è totalmente integrato nel sistema gestionale RTS. L’ondulatore ha nel suo gestionale gli ordini
dei clienti, che si caricano direttamente eliminando i passaggi manuali senza
dover trascrivere i dati, riducendo il tempo impiegato per la gestione
dell’ordine e la possibilità di sbagliare, infine il cliente dell’ondulatore,
lo scatolificio, può visualizzare direttamente nel suo sistema gestionale lo
stato d’avanzamento della produzione e spedizione degli ordini.
Lo scatolificio ha un’immediata visibilità dello stato d’avanzamento della
programmazione dell’ondulatore e può gestire direttamente le consegne e gli
eventuali solleciti; i DDT ricevuti dall’ondulatore sono caricati
automaticamente a sistema con grandi vantaggi in termini di ottimizzazione dei
tempi di registrazione e di riduzione degli errori. Tutta questa automazione
riduce sensibilmente il tempo operativo nell’invio degli ordini permettendo di
utilizzare il tempo guadagnato per attività di maggior valore aggiunto.
Marco aggiunge che “una funzione particolarmente importante per lo scatolificio
è la funzionalità Prevista Produzione, grazie alla quale lo scatolificio sa
esattamente quando il suo materiale sarà prodotto e quindi può programmare la
sua produzione di scatole
”.
Luca sottolinea l’importanza dell’automazione e dell’integrazione, “abbiamo
voluto rendere automatica una procedura che prima invece era svolta manualmente
e quindi aveva tempi lunghi, tutti i dati sono importati sul gestionale RTS e
non ci sono passaggi di mail e telefonate, così i tempi sono ridotti
notevolmente, anche i documenti di trasporto e i DDT (i dati di spedizione) sono
importati automaticamente. WebOrd è assolutamente in linea con la tendenza
attuale e la necessità di integrare i processi, perché integrazione vuol dire più
controllo e sicurezza
”.
WebOrd permette di gestire i flussi operativi tempestivamente con processi
controllati dal sistema, riducendo errori ed interventi manuali con un
importante risparmio di tempo e migliorando l’organizzazione complessiva.
“WebOrd non è un prodotto nuovo ma è stato completamente riscritto in questi
ultimi anni con tecnologie più stabili, abbiamo investito molto per il suo miglioramento
perché siamo convinti che sia il sistema che risponde pienamente alle esigenze
del settore, che cerca di creare una produzione snella all’interno di un flusso
di lavoro completamente integrato
”, conclude Luca.
Sotto la foto di: Marco Trastu, Project Manager di RTS (a sinistra) e Luca
Giacalone, Functional Analyst Manager di RTS (a destra)